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Fare l’imprenditore è concettualmente un po’ come lavorare in campagna: non puoi aspettarti un buon raccolto se prima non ari il terreno, non lo semini con cura, non lo annaffi copiosamente e costantemente e non attendi con pazienza il risultato del tuo lavoro. D’altronde lo dico sempre: non si può pensare neanche per scherzo di avviare un’attività senza prima essere certi di aver preparato il terreno, rendendolo davvero fertile. Insomma, lo hai capito da solo che:

La tua mente è il terreno ed il marketing è la tua zappa.

Dunque, hai il giusto “mindset” per fare l’imprenditore?

Lo spero per te! Un buon metodo per capire se ce l’hai è essere cosciente che avviarla ti esporrà al giudizio degli altri. Sei pronto a ricevere lamentele e critiche? Ecco, se lo sei, e già da adesso non vedi l’opinione negativa come un nemico, sei sulla buona strada. Se invece il solo pensiero di poter essere criticato (anche pesantemente) per il tuo metterci la faccia (è indubbio che oggi, specie chi fa personal-branding, la faccia deve mettercela per forza) ti mette in ansia, forse è il caso che continui la lettura del mio articolo, ispirato ad un mio intervento su “Quora” (prossimamente ti spiegherò di cosa si tratta!).

Come impedire alle critiche di frenare l’apertura di un’attività?

Prima di tutto devi discernere tra opinioni oggettive ed opinioni faziose. Non sempre infatti le opinioni sono realistiche, piuttosto sono date da pregiudizi o scritte dai classici “leoni da tastiera”: individui spesso celati dietro un avatar pronti a criticare senza pietà e senza alcun reale motivo. I social ne sono purtroppo pieni. Devi fare quindi uno sforzo mentale e di volontà, facendo leva sulla fiducia che riponi in te stesso, non perdendo mai lo spirito positivo con cui inizi la tua attività.

Un buon modo per convincerti a superare la paura delle critiche è quello di fissare nella mente l’idea che la perfezione non esiste, neanche in natura. Anche i più grandi “business man” non sono macchine perfette, questo è certo! Soprattutto rifletti sul fatto che per quanto ti sforzerai di essere perfetto, e magari quasi lo sarai, ci sarà sempre qualcuno che ti criticherà per il gusto di farlo.

Ma per superare le critiche feroci ti basterà ricordare che i leoni da tastiera, di cui parlavo prima, sono esseri tristi ed infelici che vivono insultando gli altri per convincersi di essere migliori. Un po’ come i colleghi del ragionier Fantozzi, vigliaccamente ultra-critici ma non per questo meno mediocri del personaggio cinematografico inventato da Paolo Villaggio.

Mentre impari ad ignorare le critiche insensate, a cui non devi assolutamente MAI ripeto MAI dare rilevanza, concentrati piuttosto sulle critiche sensate. In realtà queste sono un inestimabile tesoro per la tua attività: infatti nessuna attività è immune da errori. Nessuna. Ma il fatto di poterti migliorare sulla base delle critiche vere può mettere il turbo alla tua attività.

Pensa che molte aziende ben avviate chiedono esplicitamente ai loro clienti, sotto-forma di sondaggi, quali punti possono migliorare, invogliandoli alla critica costruttiva! Molte medie e grandi aziende addirittura pagano società esterne specializzate nella raccolta di recensioni, proprio con lo scopo di migliorare il più possibile i loro prodotti ed i loro servizi. Questo per evidenziare quanto siano davvero oggi importanti i feedback, specie quelli negativi!

Una volta che avrai avviato la tua attività, sarai esposto ai feedback dei tuoi conoscenti e clienti. Ad esempio quelli sui social network come Google+ (importantissimi anche per il S.E.O. del tuo sito), su Facebook o su piattaforme di vendita online, quali Amazon e E-bay. Le critiche prima o poi arriveranno, è normale e naturale per qualsiasi attività.

Quando quel giorno arriverà, ti consiglio di raccoglierle, ordinandole per importanza.

Poniti l’obiettivo di riparare ai problemi sollevati uno dopo l’altro, dandoti delle scadenze temporali. Non serve solo rispondere alle singole opinioni negative, cosa che va fatto sempre, con gentilezza, professionalità ed umiltà (chiedendo scusa se si ha effettivamente torto!).

Il punto è però sfruttarle per migliorarti. Il mindset d’impresa sa trasformare i problemi in opportunità!

Attivare questo “circolo virtuoso” aiuterà a focalizzarti sempre più sui bisogni e desideri del tuo target: l’obiettivo fondamentale di qualsiasi attività di impresa.

(foto: Pexels)

Leo Cascio

Leo Cascio

Sono brand builder, creator, consulente, formatore e divulgatore di web marketing. Autore del libro "Personal Branding sui Social" (link Amazon).
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